Dopo la morte di Salomone, il regno viene diviso in Giuda (sud) e Israele (nord). I profeti erano la voce di Dio, ammonendo il Suo popolo riguardo al giudizio ma offrendo anche una speranza messianica e la promessa di un "nuovo figlio di Davide". Tutti i re di Israele erano malvagi, e gli Assiri conquistarono il regno del nord nel 722 a.C. La maggior parte dei re di Giuda peccavano, e i Babilonesi distrussero Gerusalemme e deportarono la popolazione nel 586 a.C.